Il mondo è a colori, dove c'è luce c'è colore.

E' energia, è la parte visibile delle radiazioni elettromagnetiche, una sensazione percepita dall’occhio e trasmessa al cervello, a cui, secondo le lunghezze elettromagnetiche attribuiamo i diversi nomi dei colori. Ogni gradazione cromatica influisce, secondo le lunghezze d’onda, in differenti modi sulle funzioni dell’organismo, sulla mente e sulle emozioni.

Vivere in un ambiente gradevole è di fondamentale importanza per il nostro benessere. Ogni spazio dovrebbe essere in armonia con le persone che lo abitano, e specialmente i colori dovrebbero essere scelti con particolare cura. Purtroppo il colore è considerato quasi esclusivamente come un elemento di decorazione e viene quindi scelto solo in base al gusto o alla moda del momento, oppure seguendo regole visive: infatti i colori possono riequilibrare le dimensioni e le forme disarmoniche delle stanze. Pochi sanno che il colore ha un forte influsso psico-fisico, in base al quale sarebbe opportuno scegliere la colorazione degli ambienti. Questa funzione del colore è infatti dimostrata da studi e ricerche svolte nell’arco di più di cinquant’anni. 

Il colore è un importante elemento progettuale, infatti ogni singola sfumatura “contiene” significati consci ed inconsci ed evoca simboli antichi e moderni, e quindi ha specifiche funzioni. Ogni sfumatura è più adatta ad una determinata situazione abitativa piuttosto che ad un'altra, e tralasciare questi aspetti può portare alla noia o alla stanchezza se si utilizzano solo tinte neutre o, se vi sono troppi stimoli cromatici, all’irritazione. Spesso, si opta per le tinte neutre, per “paura” che i colori possano stancare: in realtà, non bisogna temere i colori, i quali potranno essere sostituiti da altri quando ci saremo “stufati”. Il desiderio di cambiare le tinte nasce raramente da un superficiale capriccio estetico, ma da una profonda esigenza psicologica: un periodo della vita si sta concludendo e ne sta iniziando uno nuovo.

Un buon equilibrio cromatico offre dunque una sensazione gradevole di accoglienza, mentre dominanti di colori accostati in modo stridente determinano emozioni di fastidio.

Lo studio del colore - approfondimento